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La Magia del tocco chiamato "Massaggio"

C'è un momento nella nostra vita in cui ci sentiamo protetti e amati dalla profondità naturale di alcuni gesti, poi crescendo ci allontaniamo da questi attimi d'amore e non ci accorgiamo del dolce beneficio ricevuto a volte ce ne rendiamo conto, quando è tardi.. Eppure c'è un modo per stare meglio che è affettivo, comunicativo, carezzevole, rassicurante, pulito, che conforta e dà gioia  che trasmette ai corpi coinvolti, emozioni benefiche e buon umore : è il Massaggio, che cura, è l'abbraccio che avvolge e riscalda che ci fa sentire che niente è più importante di quello scambio di energia e amore. Sentiamo il corpo comodo in ogni sua parte è adagiato e sostenuto senza tensioni, portiamo l'attenzione sul respiro e ci immergiamo nella profondità del benessere che ci dà  e la sensazione di volare con il pensiero.  



Riflessologia plantare
 


Riflessologia - Massaggio Zonale

Il piede è riconosciuto da millenni come sede eletta, anche se non unica, di zone riflesse, cioè in stretto collegamento con altre parti del corpo.Attraverso la riflessologia plantare, una tecnica di massaggi in cui si usano esclusivamente i pollici, è possi bile intervenire su alcuni punti del piede per ristabilire equilibri perduti,per prevenire e curare molti disturbi e per mantenere il benessere.
L
e origini precise della riflessologia sono sconosciute, nacque da diverse culture e poi si diffuse, era conosciuta e usata già in Egitto attorno al 1330 a.C. da schiavi egiziani, solo nel 1917 si hanno dati scritti grazie al dott. William H. Fitgerarld che gettò le basi di questa scienza con la sua "Terapia zonale".
Egli sosteneva l'esistenza di dieci zone di energie e ne tracciò una mappa sistematica affermando che applicando delle pressioni con le dita, sia con le mani che con l'ausilio di strumenti meccanici si poteva ridurre il dolore nelle parti del corpo corrispondenti alla stessa zona massaggiata. Tuttavia, il massaggio zonale prese la forma sotto cui oggi lo conosciamo, grazie ad una terapista americana: Enuice Ingham, che scoprì che i piedi erano molto sensibili alla pressione che non le mani e li considerò quale parte principale del trattamento. Enuice Ingham lavorò fino alla sua morte per far del massaggio zonale la scienza che oggi è.

Nel 1973 fu fondato l'istituto internazionale di riflessologia per proseguire il lavoro da lei iniziato.